Il tweeter AMT (Air Motion Transformer): questo (non più) sconosciuto

- Tweeter AMT, inventato da Hosar Heil -

Cercherò di spiegare con chiarezza e semplicità il funzionamento di quello che è un oggetto tecnologico molto sofisticato e musicalmente eccezionale: il tweeter AMT, Air Motion Transformer.

Innanzi tutto cos’è il tweeter? E’ il trasduttore elettroacustico che permette la riproduzione specifica (mediante uso di filtro crossover attivo o passivo) delle alte frequenze in un diffusore acustico.

Diciamo già non esiste una rigida suddivisione di alte-medie-basse frequenze: siamo circa tra i 3Khz ed i 20Khz.

…e cosa significa AMT? AMT è l’acronimo di AIR MOTION TRANSFORMER: trattasi di trasduttore che converte energia elettrica in “movimento d’aria”.

”bella scoperta ha fatto Hoskar Heil! Tutti i trasduttori elettroacustici muovono aria!” direte voi. In effetti non avete tutti i i torti… ma il tweeter AMT ha caratteristiche di funzionamento veramente uniche (e furbe). Un tweeter convenzionale, chiamato dome tweeter (a cupola) ha una costruzione di questo tipo:

la bobina percorsa dalla corrente, immersa in un campo magnetico, sarà soggetta ad una forza che, a seconda del verso della corrente spingerà la membrana (a forma di cupola) in una direzione o al suo opposto, creando così un treno di onde di variazione di pressione che ci trasmetterà la sensazione del suono. …ed il tweeter AMT? Innanzi tutto, ecco com’è realizzato:

Per semplificare, diciamo che qui non c’è membrana tradizionale (cupola) ma un foglio sottilissimo e leggero (solitamente kapton) piegato “a fisarmonica” sul quale è incollata una spirale di alluminio (la bobina!).

Per la disposizione dei magneti, per il particolare percorso che la bobina segue, il movimento sollecitato dalla forze elettromagnetiche al passaggio della corrente si traduce in apertura e chiusura delle pieghe del foglio a fisarmonica.

Questo movimento dell’aria crea la variazione di pressione che si traduce nelle percezione del suono. Non vi sembrerà vero, ma questa tecnologia funziona alla grande.

Che vantaggi possiede un tweeter AMT rispetto ad un dome tweeter?

riposta più veloce ai transienti

estensione maggiore della gamma alta
maggior spostamento di aria (= equivale a maggior SPL, ovvero volume)
minor distorsione
ampia dispersione orizzontale, più controllata (direttiva) quella verticale

Per queste caratteristiche i tweeter AMT sono installati in studio monitor (prolungate ore di ascolto senza affaticamento, naturalezza e fedeltà), sistemi hi-end sia stereofonici che multicanale. Per l’elevata efficienza e SPL, sono usati anche in alcuni impianti PA.